Zibido San Giacomo (MI), 30 aprile 2024 – «Ho deciso di revocare le deleghe assessorili a suo tempo assegnate al consigliere comunale Pietro Cataldi per una serie di azioni politiche e amministrative che lo stesso ha portato avanti incrinando il rapporto di fiducia che è alla base di un’azione congiunta nel governo della città»: il sindaco Sonia Belloli torna sulla sua decisione del 15 aprile scorso per spiegare in modo più dettagliato le ragioni della scelta.

«Al consigliere Cataldi avevo assegnato delle deleghe – precisa il sindaco – in coerenza con il precedente mandato e in sintonia con il lavoro fatto e l’impegno dimostrato. Da un anno, però, ha mostrato insoddisfazione, esigendo di fatto incarichi maggiori e promuovendo azioni amministrative in modo non condiviso né con me né con il resto della Giunta comunale. Non solo sul nostro territorio, ma anche in contesti sovraccomunali. È il caso, ad esempio – precisa Sonia Belloli – della sua autocandidatura per la zona omogenea sud ovest nella Consulta per le attività estrattive di cava di Città Metropolitana (organismo consultivo previsto dalla legge regionale 20/2021 per l’elaborazione del Piano delle attività estrattive e per tutto ciò che riguarda le cave) senza alcun confronto preventivo o condivisione con me e la maggioranza. Un ambito che, tra l’altro, andava ben oltre le sue deleghe e competenze». 

È evidente che una Giunta comunale può portare avanti con responsabilità il suo compito, in linea con il programma amministrativo, se vi è un’assoluta fiducia reciproca da parte di tutti i suoi componenti e se viene rispettato il ruolo del sindaco che ha, come compito principale, quello di impegnarsi costantemente per il benessere dei cittadini e portare avanti un programma di governo concordato con i cittadini.

«Mi dispiace – prosegue il sindaco – si parli oggi addirittura di infamia, di difficili momenti personali. La mia decisione è esclusivamente di natura amministrativa, istituzionale e politica. È un insulto ritenere che sia il risultato di un ordine di scuderia o che vi sia stata la volontà di umiliare qualcuno. Ho preso una decisione sicuramente sofferta e dopo diversi tentativi di confronto anche con il segretario del PD cittadino. Assumendomi la piena responsabilità del ruolo che i cittadini, con il loro voto, mi hanno attribuito».

Il consigliere Pietro Cataldi, tra l’altro, poche ore dopo la revoca degli incarichi assessorili ha presentato ufficialmente, con tanto di logo, un nuovo gruppo consiliare, attualmente formato da lui e dalla consigliera Patrizia Bergami. Entrambi sono importanti esponenti del Partito Democratico di Zibido San Giacomo, con il quale NOI CITTADINI aveva avviato dodici anni fa un’alleanza organica.  

«Rimango aperta, purché senza personalismi – evidenzia il sindaco – al confronto nell’interesse dei cittadini di Zibido San Giacomo. Rinnovo quindi il mio invito agli esponenti del Partito Democratico a proseguire il dialogo per ricercare una soluzione e per continuare insieme ad attuare il programma amministrativo valorizzando efficacemente gli importanti investimenti in servizi e strutture che sono stati ottenuti fino ad oggi». 

«Ho fiducia nelle persone e nel confronto leale – conclude il sindaco Sonia Belloli – e sono convinta che le prese di posizione personalistiche appartengano a un modo di far politica del passato Ribadisco la volontà di proseguire l’azione amministrativa mantenendo gli impegni assunti e proseguendo con trasparenza il lavoro iniziato. Ringrazio le consigliere Rosanna Di Paolo e Gaia Pigliafreddo per aver compreso la situazione e aver confermato il loro impegno nell’attuazione del programma».